Un serie di lunghe e complesse circostanze hanno fatto sì che la cucina di Villa Malcolm venisse recentemente rallegrata da cinque (5) scatole di questi mitologici biscotti Shortbread:
Trattasi di tradizionali dolci scozzesi a base di burro, burro, burro e burro.. derivanti da un'antica ricetta medievale. La parola "short" che forma il nome infatti, è un termine in disuso per dire "friabile", indicando una delle principali caratteristiche di tali biscotti.
Sebbene la friabilità sia una dote particolarmente apprezzata in ogni CC, c'è da dire che la quantità di burro contenuta negli Shortbread rende la loro degustazione e il loro impiego nella nobile arte della colazione particolarmente ardua anche per i più esperti.
E' stato quindi necessario un intervento più massiccio, ispiratoci dalla presenza nella Dispensa di questo accidentale rimasuglio dei fasti natalizi:
Essendo un triste torrone bianco alle mandorle (non l'ho comprato io ovviamente), e quindi per sua natura appartenente alla Trista Famiglia dei CC, non è mai stato degnato di molta considerazione, se non fosse che in accoppiata con mezza tavoletta di cioccolato diventa l'ingrediente perfetto per questa rilevantissima Cheesecake al torrone:
... che moltissime soddisfazioni ci ha offerto.. soprattutto considerando il fatto che, come noterete, i mitologici Shortbread sono stati impiegati in sostituzione ai Digestive per la base biscottosa.
Insomma.. se la natura burrosa degli Shortbread li rende troppo pesanti, basta semplicemente impastarli con altro burro e ricoprirli di philadelfia, panna, torrone e cioccolato.
Così vanno giù che è una meraviglia..
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